Juventus, ritorno inatteso: è il grande colpo di gennaio in Serie A

Torna in Italia una figura storica della Juventus: colpaccio del club italiano per gennaio. Il suo ritorno rivoluziona tutto

Un ritorno inatteso che stravolge i piani della Serie A. La Juventus è vicina a ritrovare un uomo che è stato una figura fondamentale della sua storia recente e che ora, nella sua nuova avventura, proverà a ristabilire equilibrio e identità in un club profondamente in difficoltà. Una serie di situazioni negative ha infatti fortemente debilitato la squadra.

Juve, ritorno shock in Serie A: inizia la rivoluzione con il suo approdo

Di ritorno in Italia, Fabio Paratici, dirigente sportivo ed ex direttore sportivo della Juventus per dieci anni, dopo l’esperienza al Tottenham è pronto a rimettersi in gioco. Questa volta lo fa per tentare di salvare una Fiorentina che, in questo avvio di stagione, ha avuto un rendimento horror. Rocco Commisso ha deciso di puntare su di lui per rilanciare una squadra reduce dalla prima vittoria in campionato arrivata solo nell’ultima giornata contro l’Udinese.

Fino a quel momento, la Fiorentina non era soltanto l’ultima in classifica in Serie A, con un rischio concreto di retrocessione, ma anche l’unica squadra ancora a secco di vittorie. Una situazione che aveva esasperato l’ambiente, dove il malcontento aveva ormai preso il sopravvento. La sfida contro l’Udinese, vinta con un netto 5-1 anche grazie all’espulsione del portiere avversario, ha rappresentato una boccata d’ossigeno, ma non ha cancellato le profonde difficoltà strutturali del club.

La presidenza, accusata fino a quel momento di essere distante e di osservare da lontano il disastro che stava prendendo forma a Firenze, ha deciso di dare una scossa importante, puntando proprio su Paratici per ristabilire gli equilibri, soprattutto dal punto di vista gestionale e sportivo. A quattro anni e mezzo dalla fine dell’esperienza juventina, il dirigente emiliano è pronto a ripartire dalla Fiorentina: le parti sembrano vicine all’accordo e Paratici si sente pronto per una sfida di grande responsabilità, con l’obiettivo di riportare serenità nell’ambiente viola.

Commisso avrebbe già in mente per lui un contratto quinquennale, con pieni poteri sull’area sportiva. Negli ultimi contatti la sintonia sembra essere stata trovata e il dirigente sarebbe ben disposto ad accettare questa nuova avventura. La centralità del suo ruolo sarebbe immediata, con il compito di tracciare le linee guida del progetto, dalla scelta del team di lavoro fino alle decisioni sull’allenatore e sul mercato.

Solo a metà ottobre Paratici era stato nominato dirigente del Tottenham, dopo 30 mesi di squalifica per il caso delle plusvalenze fittizie legate alla Juventus. Ora, però, è tempo di tornare in Italia. Il dirigente ha deciso di rimettersi in gioco, accettando subito l’incarico, consapevole di poter guidare una vera e propria rivoluzione in una società che in questa prima parte di stagione ha sorpreso per l’andamento negativo.

La Viola ha oggi bisogno di un nuovo punto di riferimento societario per ricostruire un ambiente che, dal punto di vista sportivo, si è completamente disgregato. Nonostante la prima vittoria contro l’Udinese, il percorso verso la salvezza resta lungo e complesso: Paratici sarà chiamato a essere una figura determinante per il futuro della Fiorentina nei prossimi mesi.