Esposito cerca spazio, occhio all’addio: per l’Inter è allarme

Il campano è alla ricerca di spazio e continuità: le ultime indiscrezioni sul possibile addio di Pio Esposito iniziano a preoccupare l’Inter

Come aveva anticipato Chivu, è stata di fatto un regalo alle due milanesi in occasione della Supercoppa Italiana: solo nelle ultime tre stagioni la competizione si disputa con il format a quattro squadre. Questo consente anche alle seconde classificate, sia in Coppa Italia sia in Serie A, di prendere parte al torneo, che dal 2023 si gioca in Arabia Saudita.

Un regalo che non è stato sfruttato dalla squadra nerazzurra, dato che nella serata di venerdì è caduta per mano del Bologna ai calci di rigore. Dopo i gol di Thuram e il rigore di Orsolini, che hanno fissato momentaneamente l’1-1, Inter e Bologna si sono affrontate dagli undici metri. Una lotteria che ha visto l’Inter perdere clamorosamente, sbagliando ben tre rigori decisivi. Dal canto suo, anche il Bologna ne aveva falliti due con Moro e Miranda, ma è stato Immobile a realizzare il penalty decisivo che ha permesso ai rossoblù di approdare in finale, dove affronteranno domani il Napoli di Conte, reduce dalla vittoria contro il Milan.

Le due milanesi escono così sconfitte dalla competizione e fanno entrambe ritorno a Milano. Oltre alla sconfitta amara, emerge un altro nodo che riguarda in particolare Pio Esposito, su cui si è acceso un primo campanello d’allarme che potrebbe destare qualche preoccupazione in casa Inter riguardo a un possibile addio dell’innesto proveniente da Castellammare di Stabia.

Futuro in bilico per Esposito: scatta l’allarme in casa Inter

Il classe 2005, infatti, è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti della semifinale, circostanza che ha inevitabilmente fatto sorgere i primi dubbi sul suo inserimento nelle rotazioni. Una scelta che ha destato qualche perplessità, soprattutto in relazione al suo futuro. Il mancato impiego avrebbe potuto fare la differenza, anche perché sarebbe stata la sua prima partecipazione a una Supercoppa. Eppure il tecnico nerazzurro ha scelto altre soluzioni per il reparto offensivo.

Al momento, seppur il mancato utilizzo abbia lasciato interdetti alcuni appassionati e addetti ai lavori, non sembra esserci un reale motivo di preoccupazione: l’Inter punta fortemente sull’attaccante, e non ha alcuna intenzione di cederlo consapevole anche delle numerose pretendenti. Dal canto suo, l’innesto campano, arrivato stabilmente in prima squadra soltanto dall’estate e confermato dopo il Mondiale per Club, ha comunque bisogno di garanzie tecniche e di continuità per poter crescere.

In questo scenario, Pio Esposito spera dunque che quella di Riad sia stata soltanto una parentesi e che nelle prossime occasioni possa tornare a mostrare tutto il suo potenziale.